Seneca diceva: "errare humanum est, perseverare autem diabolicum" cioè "Errare è umano, ma perseverare è diabolico!!!"
Sembra che il costo della nuova opera sia di 250.000 € - Mezzo Milardo del vecchio conio.
Ripetiamo per l'ennesima volta che siamo a favore delle piste ciclabili, ma quelle fatte con buon senso e le nostre per ora non lo sono affatto.
Partiamo dal principio: PIAZZA CHE GUEVARA e VILLAGGIO DORA
Ricordate la pista ciclabile di Piazza Che Guevara? (Migliaia di euro spesi e rispesi)...
Costruita male (denaro pubblico buttato?) e mai utilizzata dai ciclisti perchè usata come posteggio.
Oggi quella pista ciclabile è sparita ed ora è stata destinata a posteggio e la stessa è stata ricostruita sul lato opposto della piazza (altro denaro pubblico speso).
http://informarecollegno.blogspot.com/2008/06/piazza-che-guevara-piscina-bendini-una.html
Per non parlare della pista ciclabile di Villaggio Dora che è da anni che aspetta di essere ultimata (II sec a.C. più o meno) ed è ancora in alto mare...
Il suo costo sembra ammonti a 350.000 €.
http://informarecollegno.blogspot.com/2008/06/una-pista-ciclabile-che-reca-pi-danni.html
ed ora veniamo all'ultima trovata della nostra amministrazione, la nuova pista ciclabile a doppio senso di marcia di TERRACORTA:
Crea molti disagi agli abitanti che abitano di fianco al suo percorso, ed è ancora il meno...
Sapete qual è la cosa più triste?
E' che al posto di rendere più sicura la viabilità la rende molto più pericolosa, sia per gli automobilisti che la incroceranno o l'affiancheranno, sia per i ciclisti che la percorreranno ed infine anche per i pedoni che se la vedranno all'improvviso sul marciapiede...
Ed ora vi spieghiamo subito il perchè...
Parliamo del tratto che parte da Via Moncenisio per poi svoltare in Via Susa...

Oggi grazie ad alcune modifiche non è più così, infatti perde il diritto di precedenza in due incroci:
VIA AVIGLIANA
VIA SUSA
Il PRIMO GRANDE PERICOLO è quando VIA MONCENISIO incrocia VIA AVIGLIANA.
Perchè?
VIA AVIGLIANA (ha diritto di precedenza ed è a doppio senso di marcia).

Il SECONDO GRANDE PERICOLO è quando VIA MONCENISIO incrocia VIA SUSA, questa volta per gli automobilisti, perchè?
VIA SUSA (ha diritto di precedenza ed è a doppio senso di marcia).
Un altro incrocio con POCA VISIBILITA', questa volta proprio grazie alla nuova pista ciclabile.



Come se non bastasse il ristringimento della carreggiata, sempre a causa della pista ciclabile port a un altro grosso problema con se...
VIA SUSA lo abbiamo detto prima, in questo momento è a doppio senso di marcia, e vi è la possibilità di parcheggiare sul lato opposto della pista ciclabile, ma proprio ora mentre sto scrivendo in VIA SUSA capita questo:
Così un autocarro ed un autoveicolo non ci passano.

Un autoveicolo di grossa cilindrata ed uno di piccola cilindrata quasi si sfiorano...

Sempre in VIA SUSA in un tratto anche la pista ciclabile si restringe diventando ad un solo senso di marcia (VIA SUSA angolo VIA SESTRIERE) ed in più sale anche su un marciapiede, mettendo a rischio l'incolumità del povero PEDONE.

Gli automobilisti che prima parcheggiavano le loro automobili lungo VIA MONCENISIO, ora sono costretti a parcheggiare lungo le vie interne rendendo così la VIABILITA' molto più PERICOLOSA e COMPLICATA...
Guardate un po' cosa capita in una via interna a doppio senso di circolazione...

Guardate invece cosa avviene nei paesi (SPAGNA: Barcellona - http://informarecollegno.blogspot.com/2008/06/barcellona-la-bici-funziona.html) in cui le piste ciclabili vengo costruite con BUON SENSO:
NOI ITALIANI PASSIAMO SEMPRE COME QUELLI DEL TERZO MONDO!!! PUTROPPO LA REALTA' E' QUESTA!!!