sabato, dicembre 05, 2009

FIAT RICHIAMA LA GRANDE PUNTO (PROBLEMA PIANTONE STERZO) - LE ISTRUZIONI DI FIAT GROUP PER EFFETTUARE IL CONTROLLO


Tratto da L'ESPRESSO
del 4 dicembre 2009


Richiamate quella Fiat

di Emiliano Fittipaldi


Mezzo milione di Punto vendute negli ultimi due anni sono a rischio di rottura dello sterzo. E potrebbero essere pericolose. Così il Lingotto è costretto a far partire una grande campagna di controllo delle auto in Italia e all'estero

Mezzo milione di automobili Punto Fiat già commercializzate da controllare in fretta e furia. Prima che ci scappi l'incidente, o peggio ancora il morto. La Fiat sta organizzando una delle più grandi campagne di richiamo della sua storia, a causa di un difetto di fabbricazione del piantone dello sterzo su cinquecentomila auto fabbricate nel 2008 e nel 2009, vendute metà in Italia e metà nel resto d'Europa. Una debolezza strutturale di cui si sono accorti i greci qualche giorno fa.

Da Atene è partita una comunicazione al Rapex, il Sistema di allerta rapido messo in piedi dalla Commissione europea per i prodotti pericolosi. In mezzo ai soliti prodotti cinesi, tra giocattoli che perdono pezzi e apparecchi elettrici che causano scosse, nel penultimo bollettino (pubblicato il 27 novembre) spunta a sorpresa la Fiat Grande Punto e la Grande Punto Abarth.

Ecco nel dettaglio i termini del problema: «Il prodotto presenta rischi di danni perché un possibile scorretto avvitamento detta vite superiore che fissa il piantone dello sterzo, potrebbe causare la rottura dello sterzo con conseguente perdita di controllo del volante, che a su volta potrebbe causare un incidente».

Le macchine da richiamare vanno dal numero di matricola 24267 al 412774, e dal numero 1112419 al 1392261. Dal Lingotto ammettono l'esistenza della campagna: «Sono circa cinquecentomila le Punto da controllare» spiega l'ufficio stampa Fiat «Per fortuna non ci sono stati ancora incidenti. L'eventuale riparazione sarà a nostro carico».

Si tratta della seconda grande campagna dell'anno di una multinazionale del settore, dopo quella della Toyota, che ad inizio ha dovuto richiamare 1,3 milioni di Yaris per un difetto alle cinture di sicurezza. Già nel 1997 la Fiat richiamò circa 40mila vetture modello Cinquecento, per controlli al servofreno, ma in quel caso si esclusero problemi di sicurezza reali.

Nel 2002, invece, dopo un braccio di ferro con un'associazione di consumatori, Fiat richiamò 40mila Lancia Dedra costruite negli anni '90: il sospetto, in quel caso, interessava possibili infiltrazioni di gas di scarico nell'abitacolo.

Se hai una Grande Punto e sarai tra quelli che dovranno fare il controllo, FIAT GROUP ti invierà una raccomandata come questa, che ti spiegherà come comportarti.