giovedì, aprile 22, 2010

PARCO DELLA DORA: L'AMMINISTRAZIONE TAGLIA TANTISSIMI ALBERI SENZA MOTIVO

Sul sito del nostro comune nella sezione dedicata all’ambiente si legge la seguente presentazione del Parco Agro Naturale della Dora Riparia:


“Il Parco Agro naturale della Dora Riparia di Collegno è un’area naturalistica di circa 400 ettari di estensione a due passi dal centro cittadino. Boschi ripariali e campi coltivati seguono il sinuoso scorrere del fiume Dora Riparia, regalando al visitatore scorci naturalistici imperdibili. Sentieri, cartelloni tematici e punti di osservazione accompagnano grandi e piccini alla scoperta di un’inaspettata flora e fauna selvatica. “
Peccato che ora lo spettacolo che viene offerto ai cittadini e a chi frequenta il Parco anche solo per una passeggiata, dal momento che ormai siamo in primavera, sia un po’ diverso a causa dell’intervento massiccio di taglio selvaggio degli alberi fatto nelle scorse settimane. Molte sono le lamentele e le proteste che ci sono giunte via mail, che condividiamo nel contenuto e nel sentimento di perplessità di fonte ad una tale decisione dell’Amministrazione.

Il Parco della Dora dovrebbe essere un’importante testimonianza del desiderio di conservare e mantenere intatto l’ambiente, tutelando e valorizzando l’agro-ecosistema che ha permesso nei secoli l'integrazione tra territorio agricolo ed area fluviale della Dora Riparia.

Addirittura sul sito del Comune vi è un doveroso decalogo del buon cittadino fruitore di questa preziosa risorsa:
“I cittadini che lo desiderano si possono recare nel parco ricordandosi di alcune nome di comportamento da tenere nelle aree naturali:
1. Rispettare l’ambiente che vi ospita
2. Percorrere esclusivamente i percorsi segnalati
3. Evitare percorsi troppo vicini alle sponde del fiume
4. Rispettare il lavoro degli agricoltori e non inoltrarsi nei campi
5. Non abbandonare i rifiuti
6. Segnalare l’eventuale presenza di depositi di rifiuti ingombranti e o pericolosi
7. Non danneggiare e raccogliere le specie vegetali
8. Osservare con discrezione le specie faunistiche
9. Evitare situazioni che possano favorire il propagarsi o l’originarsi di incendi
10. Portare i cani al guinzaglio e raccogliere gli escrementi prodotti lungo il sentiero.”

Ci chiediamo quindi le motivazioni che hanno portato a compiere un tale scempio.

Alberi tagliati

La catasta degli alberi tagliati

E come ormai accade da anni, quando le cose non vanno per il verso giusto, il Sindaco ripete sempre la solita scusa:"Non ne sapevo nulla di nulla"... Ma non sarà un grande fans di Totò anche lei, facendo riferimento al film "LO SMEMORATO DI COLLEGNO"... (Es. La caserma della polizia municipale, condizioni lavorative non a norma - Le giustificazioni del Sindaco, non ne sapeva nulla anche in quel caso)

Ringraziamo per la collaborazione il gruppo consiliare "CIVICA", che ci ha fornito il materiale fotografico.