domenica, aprile 18, 2010

GIUNTA COTA DELUDENTE, AMMANETTATA AL PRESIDENTE!!!

Il nuovo Governo del Piemonte è stato finalmente formato, dopo estenuanti trattative, e sarà formato dalle seguenti persone:

Roberto Cota (LN) - Presidente della Regione - Avrà anche una parte delle deleghe che riguarderanno la PROGRAMMAZIONE SANITARIA ed il controllo sull' EDILIZIA SANITARIA (che prevede investimenti per almeno 2,8 miliardi di euro nei prossimi anni). In più il direttore dell’Agenzia sanitaria regionale dipenderà direttamente dalla presidenza.

Caterina Ferrero (FI-PDL) - Tutela della salute e Sanità, Assistenza - In realtà è 1/4 di tutto l'assessorato, visto che i 3/4 più importanti sono nelle mani di Roberto Cota (LN).

Elena Maccanti (LN) - Rapporti con il Consiglio Regionale, struttura speciale per il controllo di gestione, polizia locale, enti locali, promozione sicurezza, partecipate, affari generali -
Assessorato molto importante e con elevato potere.... pensate alla gestione della polizia locale, degli enti locali e soprattutto delle PARTECIPATE.

Roberto Ravello (AN-PDL) - Ambiente, risorse idriche, economia montatana, difesa del suolo, attività estrattive e protezione civile.
Speriamo solo che non ci siano altre alluvioni, perchè tra lui e Bertolaso c'è più o meno la distanza esistente tra la Terra e la Luna.

Michele Coppola (FI-PDL) - Cultura, Patrimonio Linguistico, Politiche Giovanili.

Alberto Cirio (FI-PDL) - Istruzione, Sport e Turismo.

Barbara Bonino (AN-PDL) - Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica.

Roberto Rosso VICEPRESIDENTE (FI-PDL) - Lavoro e Formazione.

William Casoni (AN-PDL) - Commercio e Fiere, Parchi e Aree Protette.

Ugo Cavallera (FI-PDL) - Urbanistica e Programmazione Territoriale, Opere Pubbliche e Legale.

Claudio Sacchetto (LN) - Agricoltura e Foreste, Caccia e Pesca.
Assessorato importante per PIEMONTE 2 (tutte le altre Province escludendo Torino) dove la Lega Nord è già forte e può rafforzare ancor di più il suo potere.

Giovanna Quaglia (LN) - Bilancio, Programmazione, Personale, Patrimonio e Pari Opportunità.
Qui non c'è bisogno di spiegare nulla BILANCIO, PERSONALE e PATRIMONIO...

Massimo Giordano (LN) - Sviluppo Economico: Industria, Piccola e Media Impresa, Ricerca, Innovazione, Artigianato, Energia, Telecomunicazioni e E-Government...
Se voleva anche la NASA e la CIA potevamo chiedere ad Obama se poteva dargliele in delega, ma battute a parte si tratta di un altro assessorato importantissimo in mano alla Lega Nord...

Osservando la composizione di questa nuova giunta si possono comprendere molte cose dunque se avete voglia, vi consigliamo di leggere quanto segue.

Prima importante osservazione:
qualora uno dei candidati eletti, da voi votati perchè presenti nelle liste, avesse voluto fare l'Assessore, avrebbe dovuto dimettersi dalla carica di Consigliere Regionale. Ciò significa passare da una carica elettiva ad una nominale, decisa dai Vertici dei Partiti e non supportata quindi dal consenso popolare.
Bene.....vi informiamo che questa Giunta è attualmente composta per metà da assessori non eletti dal popolo (non consideriamo eletti dal popolo i nomi presenti nel listino del Presidente).
La perdita della carica di Consigliere Regionale di fatto comporta in un certo qual modo la perdita della propria libertà personale e politica, infatti la carica elettiva non può essere revocata da nessuno, mentre quella nominale sì (ad esempio per decisioni di Partito, del Presidente,...)
A queste condizioni, meglio non essere sotto scacco di nessuno e fare il Consigliere Regionale che l'Assessore!
Ma la conseguenza grave di tale meccanismo perverso è che da un sistema almeno in apparenza democratico sembra si passi ad una oligarchia, poichè gli assessori hanno poco spazio di manovra politica: la partita ha 13 giocatori ma solo 3 in realtà possono decidere le sorti della partita.

In quanti siamo andati a votare?
2.338.487 ossia il 64,33% degli aventi diritto, per non avere né una giunta pienamente libera e né tutti i rappresentanti della giunta eletti realmente da noi...

Questo non ci sembra corretto moralmente, ma la politica è anche questo, anzi è soprattutto questo.
C'era chi qualche anno fa diceva "TOLLERANZA ZERO", noi dovremmo forse dire che nei nostri confronti la CORRETTEZZA E' PARI A ZERO.
Forse, alla luce dei risultati, dovremmo cominciare ad essere noi ad avere "Tolleranza Zero" nei loro confronti.

Dopo questa breve ma speriamo chiara premessa, vediamo un po' cosa è successo...

La Lega Nord fa da AssoPigliaTutto: ha ottenuto le cariche più importanti della Giunta (presidenza a parte), ha preso i 4 assessorati più importanti ed in più il Presidente Roberto Cota prende anche i 3/4 della Sanità.

Il PDL Piemontese sta a guardare... ma oramai siamo purtroppo abituati a questo tipo di atteggiamento rinunciatario.
Il Partito ha riconfermato anche a livello regionale che le leggi che lo regolano sono ben distanti da quanto Berlusconi predica a Roma: con questo risultato infatti ha reso nuovamente evidente ai suoi militanti ed ai suoi elettori che la MERITOCRAZIA nel partito NON ESISTE!!!

Riportiamo il primo articolo dello Statuto del PDL che forse qualcuno dovrebbe andare a rileggere:
Art. 1 - Il Popolo della Libertà
Il Popolo della Libertà è un movimento di donne e uomini che credono nella libertà e vogliono rimanere liberi, e si riconoscono nei valori del Partito dei Popoli Europei: la dignità della persona, le centralità della famiglia, la libertà e la responsabilità, l’uguaglianza, la giustizia, la legalità, la solidarietà e la sussidiarietà. Il Popolo della Libertà è nato dalla libertà, nella libertà e per la libertà, perché l’Italia, nel rispetto delle sue tradizioni di civiltà e di unità nazionale, sia sempre più moderna, libera, giusta, prospera, autenticamente solidale.
Il Popolo della Libertà riconosce e promuove la più ampia partecipazione popolare alla vita pubblica, sociale e nelle istituzioni; garantisce il rispetto del principio di pari opportunità fissato dall’art. 51 della Costituzione della Repubblica; esalta il riconoscimento del merito e rifiuta discriminazioni personali e sociali di qualunque natura.

Intanto Claudia Porchietto, la più votata in Provincia di Torino (11.894 preferenze) non entra in giunta (e minaccia giustamente di andarsene dal Partito), tanto meno Fabrizio Comba (8.994 preferenze) secondo eletto...
Entrano però:
Roberto Ravello (Non è stato candidato e non era neanche presente nel listino)
Roberto Rosso (Non è stato candidato, ma presente nel listino del presidente)
William Casoni (Candidato nella Provincia di Cuneo e non eletto - RIPESCATO)

Quali sono le conseguenze di una tale politica?
  • Il calo dei consensi - che in Piemonte per il PDL è stato davvero imbarazzante
  • La riduzione degli assessori da 14 a 12 che di fatto ha penalizzato il PDL ed in particolar modo la ex corrente di Forza Italia che sono diventati 5 e con deleghe di secondo piano rispetto a quanto ottenuto dalla Lega Nord e la corrente ex-AN (3 assessori)
  • Un evidente danno di immagine a causa della scarsa credibilità del Partito
La disfatta di Ghigo è stata talmente evidente che su diversi quotidiani, dai più piccoli ai più autorevoli (vedi il Sole 24 Ore) hanno commentato il fatto.
Insomma....cosa deve ancora accadere per convincere la nostra dirigenza che forse è il momento di rimboccarsi le maniche e portare avanti una politica seria, costruttiva e meritocratica?
Forse hanno scambiato le Elezioni Regionali per una fiction o una telenovela....invece di "Un posto al sole" noi abbiamo "Un posto al sole in Regione".....

Che tristezza.