giovedì, febbraio 18, 2010

A 17 ANNI BABY PROSTITUTE e BABY PAPPONI per arrotondare la paghetta


Come si fa diventare a 17 anni BABY PROSTITUTE e BABY PAPPONI?
Per quali motivi lo si diventa?

Si può pensare che si possa essere spinti dalla fame….dal bisogno e dalla disperazione…..dalla mancanza di una famiglia o di punti di riferimento…..
Invece si scopre che sempre più spesso si vende con nonchalance il proprio corpo solo per arrotondare la paghetta, per comprarsi il cellulare all’ultima moda…e a farlo non sono ragazzi stranieri disagiati, ma adolescenti italiani e appartenenti a famiglie normali.
Diversi sono i fattori che colpiscono:
- il disperato bisogno di OMOLOGARSI: un tempo l’individuo teneva alla propria identità……quante guerre sono state fatte in difesa della libertà di pensiero? Ora invece i ragazzini soffrono nel sentirsi diversi dagli altri, vogliono quello che tutti hanno e cercano di procurarselo nel modo più veloce e comodo…senza sacrificio, accantonando e calpestando i valori di un tempo per un Iphone.
- la SOLITUDINE: cosa spinge un ragazzino di 17 anni a cercare un rapporto sessuale con una coetanea in cambio di una ricarica del cellulare? Anche in questo caso…è più facile comprare l’amore (anche se amore ovviamente non è) che non guadagnarselo…
Affrontare l’altro sesso significa affrontare rifiuti, imparare a corteggiare, mettersi in
gioco, provare a soddisfare i desideri di un’altra persona oltre che i propri. Invece
sembra che anche nei sentimenti la moda sia quella del “Fast and Pay”, una sorta
di usa e getta.
- Il DISINCANTO: la Baby prostituta sostiene di non essersi mai innamorata a 17 anni perché c’è tempo…ma quello non dovrebbe essere il tempo delle mele? L’età in cui ti batte forte il cuore, in cui sogni e ti emozioni al solo pensiero di sfiorare l’altra persona? Invece lei parla di “sconti” per i clienti fedeli che tornano….e lui parla di tattiche al limite del manageriale per gestire più di una ragazza contemporaneamente…
Ci si chiede allora se questi ragazzi non stiano crescendo un po’ troppo in fretta…..mostrando però non i lati positivi della maturità (saggezza, spirito di sacrificio, pazienza, concretezza) ma connotazioni negative come il cinismo.
Parlando con molti di loro ci si rende conto di come spesso sappiano tutto di sesso (e a volte nemmeno di quello visto che l’uso del preservativo non è comunque così frequente tra gli adolescenti) ma non abbiano ricevuto quell’educazione sentimentale che è poi la base per vivere e costruire qualcosa di solido. Il rispetto per l’altra persona, il rispetto per sé stessi, la capacità di gestire ed esprimere i propri sentimenti, il coraggio di affrontare i problemi, sono tutti elementi essenziali della vita e della crescita di una persona. Invece a volte si sentono grandi ma in realtà sono molto fragili e disperatamente desiderosi di affermare sè stessi senza capire che invece agendo “come tutti” si stanno omologando a gli altri perdendo il proprio di vista il proprio “io”.

Del resto gli esempi che ci vengono offerti sono spesso desolanti in molti campi:
POLITICI che vanno a Prostitute o Trans in maniera tranquilla e che assegnano cariche a "particolari amichette"...
SPORTIVI che per vincere sono disposti a prendere le peggiori sostanze...
I programmi televisivi inseriti nei palinsesti nelle ore in cui possono colpire di più le menti dei giovani (vedi REALITY SHOW) cosa insegnano loro? Ad urlare, a fregare il prossimo perchè chi riesce a farlo è il più “figo”, a curare il proprio corpo più che la propria mente, per non parlare di tutto quello che c'è dietro.

Spesso anche negli ambienti di lavoro succede lo stesso: c'è chi fatica come un mulo per crescere e chi preferisce passare le ore notturne intrattenendosi con il potente di turno...
In un Paese in cui regna la legge del più furbo ed in cui non esiste meritocrazia questi alla fine sono i risultati…….una gioventù di piccole D’Addario e piccoli Corona.
Ma voglio ancora pensare che esistano giovani che credono in determinati valori….che magari sono tanti…e che non vediamo perché non fanno notizia (del resto…se vediamo le cose che fanno notizia…ben venga l’anonimato!).
A loro va il nostro invito a difendere i propri pensieri…e a non farsi anestetizzare il cervello……
Ogni tanto magari lasciamo stare chat e cellulari…ritrovando il piacere di parlare con una persona guardandola negli occhi per davvero.
Queste cose non hanno prezzo ma hanno un valore immenso proprio perché non si può comprare un sentimento………per tutto il resto c’è MASTERCARD.

BABY PROSTITUTA a soli 17 anni...



Cercano di portarla sulla strada giusta, ma guardate cosa risponde:



Il BABY PAPPONE, 17 anni anche lui, ma con il suo solo pensiero il guadagno...