domenica, settembre 13, 2009

PDL: Gianfranco Fini, come dargli torto...

Gianfranco Fini arriva da un'ideale molto lontano dal nostro, ma bisogna ammettere che l'ideale da cui si proviene è una cosa e l'uomo un'altra.
In questi giorni è stato criticato aspramente per le sue prese di posizione, che si possono condividere o meno, ma almeno lui ha il coraggio di esporle ed almeno per questo va plaudito.
Fini in questo modo cerca di portare più DEMOCRAZIA nel nostro partito, noi esponenti del PDL a livello PROVINCIALE lo facciamo?

Abbiamo scritto sotto i video alcune delle frasi che condividiamo...
E vi assicuro che per noi ammettere che una persona che arrivi da qull'ideale lontano da noi abbia delle grandi ragioni è davvero sorprendente...
Eppure ci atteniamo ai fatti, e quest'uomo oggi con questo discorso può dare lezioni a uomini dall'estrema sinistra all'estrema destra... CERTO A TUTTI QUELLI CHE HANNO BUON SENSO...










"Se non pubblicamente, dove?..."


"Il POPOLO DELLA LIBERTA' è nato il 27 di marzo... da allora è come la temperatura di Bolzano d’inverno , NON PERVENUTA..."

"Non si può concepire un partito del 35/40% come un'organigramma, punto e basta. Siete bravissimi a costruire l'organigramma, ma oltre all'organigramma, dentro l'organigramma, i momenti di confronto tra coloro che fanno parte dell'organigramma, dove, quando..."

Berlusconi al telefono con Fini:"Dal 27 di marzo non abbiamo deciso nulla"
Fini li risponde:"Qullo è proprio il punto. E' impensabile che dal 27 di marzo ad oggi il partito non decida nulla...".

"Io credo che serva un cambio di marcia, serva la volontà che diventa concreta azione di dar vita ai momenti di confronto. Nello statuto del nostro partito è tutto previsto. Quante volte si è riunito l'organismo di vertice del partito. Quante volte si è riunita la direzione del partito. NON MI RISULTA SI SIA MAI RIUNITA... Sono male informato? No è la verità, lo sapete anche voi..."

"Quando dico più confronto, più dibattito, più democrazia interna. Lo dico perchè sono convinto che
confronto, dibattito, democrazia interna, NON SIA LESA MAESTA', NON SIA MINARE UNA LEADERSHIP, anzi in molti casi significa RAFFORZARLA, o comunque significa metterla a confronto in un clima di sincerità e di lealtà con quelle che sono le opinioni e i pareri di quello che è il corpo vivo del partito..." "Non si può dire tutto risolto, i problemi non ci sono. I problemi di metodo ci sono e sono secondo me di tutta evidenza..." "Il problema non è soltanto di metodo, il problema è anche su alcune grandi questioni di merito. Intendo dire che se non abbiamo un luogo in cui si discute, in cui ci si confronta, in cui qualche volta si pongono se necessario in votazione delle posizioni, salvo poi verificare quali sono quelle maggioritarie. Si rischia di non sviluppare a pieno tutta quella potenzialità che il Popolo della Libertà ha..."

"Il compito di un partito come il nostro non può essere quello soltanto di governare in modo più o meno efficace il quotidiano... Un grande raggruppamento politico del 35/40% dei voti deve avere un'ambizione che va al di là dell'azione di governo giorno per giorno. Si tratta di immaginare l'Italia che verrà... Visto che governiamo si tratta di cominciare a renderlo CARNE ed OSSA questo cambiamento... la pubblica opinione attende che quel cambiamento che abbiamo alzato come bandiera si realizzi..."

"IMMIGRAZIONE: Rigore ed Integrazione - Doveri e Diritti"
"Vi leggo una frase in cui mi riconosco a pieno: Bisogna aumentare le possibilità delle persone che vogliono provare una nuova vita ed un nuovo lavoro di entrare legelmente in Italia e negli altri paesi europei. Poi bisogna dire che gli italiani sono stati un popolo di emigranti, specialmente in America e questo ci impone il dovere di gaurdare a coloro che vogliono venire in Italia con una totale apertura di cuore e di dare loro la possibilità di un lavoro, di una casa, di una scuola, per i loro figli il benessere che comprende anche la salute, l'apertura di tutti i nostri ospedali per le loro necessità... sapete chi l'ha detto??? Berlusconi 20 giorni fa parlando ad una Televisione Tunisina... Se questa è la linea del Presidente del Consiglio, la politica che poi fa il governo deve tener conto di quel che si dice...Coerenza tra ciò che si dice e ciò che si fa..."

"Attenzione alla fasia politica, alla non discussione. E lo dico a Berlusconi, ATTENZIONE ai PLAUDITORES, attenzione a quelli che dicono che VA TUTTO BENE e poi appena Berlusconi non sente dicono ben altro..."

"QUESTIONE MERIDIONALE: E' UNA QUESTIONE DRAMMATICA, nel sud c'è una scarsa coesione sociale... Nello stesso momento in cui nel meridione anche per ragioni storiche, per condizionamenti economici, si perde il senso di apperteneza ad una patria, poi non ci si può lamentare di alcuni fenomeni che si cominciano a registrare. Il Popolo dell a Libertà non può avere la testa al nord o la testa al sud. Nasce come movimento NAZIONALE. La questione meridionale è una grande questione che abbiamo il dovere di discutere... Porre il problema della LEGALITA', dello STATO nel MERIDIONE"

"E quando dico legalità... NON BISOGNA DAR MAI, MAI, MAI NEMMENO LONTANAMENTE L'IMPRESSIONE DI NON AVERE A CUORE LA LEGALITA' E LA VERITA'.
Sono convinto quanto voi dell'accanimento giudiziario che c'è stato nei confronti di Berlusconi, sono convinto quanto voi del fatto che operino all'interno delle procure dei magistrati politicizzati, ma attenzione perchè NON DOBBIAMO NEMMENO dare il PIU' LONATNO SOSPETTO circa la INDISPONIBILITA' del PDL ad accertare la VERITA' SULLE STRAGI, perchè E' UN DOVERE che abbiamo nei confronti di tutti gli ITALIANI...
Soprattutto se non si ha nulla da nascondere, cosa che sono convintissimo per quanto riguarda, Forza Italia, Berlusconi e tanti amici"

"Vogliamo chiederci quali sono le istituzioni di cui ha bisogno l'Italia e cominciare a costruirle..."

"RIFORME: PDL perchè non se ne parla più? Perchè non si prendono iniziative?
"

"Sono un disfattista se dico che in Italia c'è gente che davvero i problemi li ha? E' un dato di fatto, non è colpa del governo, vogliamo confrontarci un po' per capire dove si annida oggi il disagio. Non è negare che l'Italia sta superando la crisi, è fotografere la realtà, non significa contestare la maestà al governo...
Significa soltanto dire ad esempio e lo sapete che le famiglie monoreddito hanno dei problemi, gli anziani hanno dei problemi...
E' UN REATO PENSARE DI AVERE DELLE PROPOSTE, PENSARE DI AVERE SE NECESSARIO DELLE CRITICHE, MA DELLE RICHIESTE DA AVANZARE. IO CREDO CHE NON SOLTANTO NON LO SIA, MA SIA INDISPENSABILE PER RADICARE ANCOR DI PIU' IL PARTITO E PER FARLO CRESCERE...
IN UNO SPIRITO CHE NON PUO' ESSERE QUELLO DELLA CASERMA. INTESO: NON SI DISCUTE, NON CI SI CONFRONTA..."

"TESTAMENTO BIOLOGICO: credo che non si sia fatto tutto quello che era possibile per trovare un punto di equilibrio...
La contrapposizione non è tra LAICI e CATTOLICI, semmai è tra LAICI e CLERICALI, ed in casa nostra non ci sono i CLERICALI... Trovare il punto di equilibrio... La legge sul fine vita che è stata varata recentemente in Germania: serve l'equilibrio e serve il rispetto della volontà della persona, della famiglia e del parere scientifico del collegio medici..."