mercoledì, marzo 18, 2009

AIDS: PRESERVATIVO - Non siamo d'accordo con il PAPA

In un mondo pulito, corretto, giusto il PAPA avrebbe ragione a parlare così, ma ahimè la realtà e ben diversa e ormai siamo grandi e vaccinati per capirlo bene tutti.

Il PAPA assolutamente non sbaglia e dice delle cose corrette con queste parole:
«l’umanizzazione della sessualità, cioè un rinnovamento spirituale umano che comporta nuovo modo di comportarsi l’un l’altro» e attraverso «una vera amicizia soprattutto verso le persone sofferenti». La «duplice forza» della Chiesa è da un lato quella «di rinnovare l’uomo interiormente e di dargli forze spirituali e umane per un comportamento giusto nei confronti del proprio corpo e di quello dell’altro», come pure «la capacità di soffrire con i sofferenti» rimanendo «presente nelle situazioni di prova». Nel primo discorso, rispondendo al saluto del presidente del Camerun Paul Biya, Ratzinger ha definito «particolarmente encomiabile che i malati di Aids in questo Paese siano curati gratuitamente».

Fa assolutamente bene a rimaracare il ruolo morale della rettitudine della Chiesa. Questo deve essere sempre al centro e non deve mai essere dimenticato. Fa anche bene a dire che i malati di AIDS devono essere curati GRATUITAMENTE.

Ma poi secondo il nostro pare sbaglia quando dice:
"Direi non si può superare questo problema dell'AIDS solo con soldi - sono necessari ma se non c'è l'anima che sa applicarli non aiutano -. Non si può superare con la distribuzione di preservativi, al contrario aumentano il problema".

RAGAZZI IL PRESERVATIVO E' IMPORTANTISSIMO SOPRATTUTTO PER CHI HA RAPPORTI OCCASIONALI.
USATELO!!!

"...OH RAGAZZI STATE ATTENTI!!! FATELO QUANTO VOLETE MA SIATE PREVIDENTI!!!..." - Lorenzo Cherubini

Questa canzone spiega molto chiaramente i nostri tempi:


"...Son sicuro che Dio c'è non si spiegherebbe il vento ma però sono anche certo che arriva il momento che noi povere creature dobbiam darci una mossa se vogliamo ritardare il nostro sonno nella fossa perché Dio c'ha dato il via poi ha detto vai figliolo adesso la tua storia te la tiri su da solo con gli ostacoli del caso certi giorni ed altri meno che rannuvolano il cielo che non sia troppo sereno..."