lunedì, novembre 22, 2010

COLLEGNO: TARIFFA RIFIUTI, L'AUMENTO SALE AL 25%

Saviano a "Vieni via con me" parla proprio di rifiuti e racconta delle tristi verità, per chi lo avesse perso... (dopo Saviano l'articolo su Collegno).

 

Il video dell'intervento di Roberto Saviano a "Vieni via con me" sul problema dei rifiuti:



SAVIANO - Perchè non si riesce ad affrontare l’emergenza rifiuti in Campania che va avanti da 16 anni? Roberto Saviano a ‘Vieni via con me’ parla della vicenda ricostruendo la storia della sua regione denunciando il coinvolgimento della camorra e le responsabilità della politica che hanno portato la Campania ad essere la “pattumiera del Nord Italia”.

“La responsabilità è principalmente politica - ha detto lo scrittore - ma come è possibile che le discariche siano così piene, satolle, visto che la Campania ne è piena? Le discariche di Napoli si riempiono perchè sono piene di rifiuti del Nord Italia, la Campania è da anni la pattumiera del Nord Italia e di parte dell’Europa, ecco perchè si riempiono così facilmente. Ogni frazione della mia terra ha adottato un rifiuto. A Parete, vicino Caserta, un contadino mentre sta arando trova della carta moneta, lire tagliuzzate, un rifiuto speciale...”.

Saviano ha denunciato il fatto che “16 anni di emergenza, non è più emergenza” e ha poi ricostruito le vicende che hanno portato alla situazione di oggi: “Il primo motivo è politico, il sistema dei rifiuti è basato sulle discariche, ma se si facesse la raccolta differenziata nelle discariche ci sarebbe il 35% rifiuti, invece a Napoli è l’85%, e non è colpa della gente, in verità “a qualcuno conviene che il meccanismo non vada”.

C’è stata, denuncia lo scrittore “una politica disastrosa, di centrodestra e di centrosinistra, Rastrelli, Bassolino, Catenacci, De Gennaro, Bertolaso, tutti hanno fallito” ma “l’emergenza rifiuti ha generato 8 miliardi di euro in 10 anni, 750milioni di euro all’anno, una massa di denaro enorme, su cui la politica ha speculato, ha creato clientele, chi ha guadagnato è un’azienda, una delle più grandi di Italia e d’Europa: la camorra, le ecomafie con il traffico illegale di rifiuti hanno fatturato oltre 20 miliardi di euro, pari a quello di Telecom, 10 volte più di Benetton”.

“A Villaricca nel 1989 si incontrarono camorristi, politici, imprenditori, massoneria deviata e decidono di intombare i rifiuti, i camorristi finanziano le campagne elettorali purchè i politici tacciono”, spiega Saviano che ricostruisce il sistema con il quale “i rifiuti diventano legali, il giro di bolle, la camorra vince perchè fa i prezzi migliori. Per un’azienda la voce ‘smaltimento rifiuti tossici è pesante, nessuno vuole pagare 62 centesimi al chilo, la camorra per otto centesimi ti risolve tutto, la camorra li prende e ci guadagna due volte perchè rivende i rifiuti tossici come fertilizzante”. Infine Saviano ha mostrato l’elenco delle inchieste che dal 2003 hanno dimostrato come i rifiuti tossici siano arrivati in Campania, un sistema attraverso il quale alla fine “ci guadagnano tutti, la politica, l’impresa, i criminali”.

Roberto Saviano parlando di come i rifiuti tossici del Nord finiscano puntualmente in Campania, come dimostrano le inchieste giudiziarie degli ultimi sette anni.

Critica i politici che accusano il Mezzogiorno. “Ragionare come fanno alcuni politici del Nord che dicono ‘non vogliamo la vostra spazzatura’, ‘sono problemi di Napoli’, siete voi che non sapete fare’, è da codardi, miopi o in mala fede”, ha detto lo scrittore, perchè “le tonnellate di rifiuti che arrivano dal Nord rendono unite le parti di questo paese, la spazzatura per strada non c’è solo per incapacità politica, ma perchè camion pieni di rifiuti tossici scendono da nord a sud”.

“Silvio Berlusconi solo negli ultimi due anni, per sette volte, dichiara che la crisi dei rifiuti è risolta” ma oggi a Napoli “c’erano 3mila tonnellate di spazzatura e 8mila in tutta la provincia”. Roberto Saviano conclude così il suo intervento a Vieni via con me sul tema dei rifiuti. Mentre poco prima il regista Gabriele Salvatores aveva letto l’elenco delle dichiarazioni del premier: “1 luglio 2008, problema risolto, 18 luglio 2008 ‘l’emergenza è superata’, 26 marzo 2009, ‘è una data storica per la Campania con l’inaugurazione del termovalorizzatore di Acerra’, 30 settembre 2010 ‘il governo ha completamente risolto il problema’, 22 ottobre 2020, ‘entro dieci giorni la situazione tornerà normale a Terzingo’, 28 ottobre 2010 ‘fra tre giorni a Napoli non ci saranno più rifiuti’, 2 novembre 2010 ‘abbiamo risolto tutto in pochi giorni’.


Ed ora torniamo alla nostra città...

Mercoledì 10 marzo 2010 pubblicammo il seguente post: 

Solo 13 giorni più tardi e cioè martedì 23 marzo 2010 la tariffa rifiuti aumentò nuovamente:  
COLLEGNO: TARIFFA RIFIUTI, QUEST'ANNO L'AUMENTO VOLA AL 17,4%

Oggi apprrendiamo dal giornale LA STAMPA che la tariffa aumenta del 25%:

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