IL PROGRAMMA
COSTI
1. Versare all’Associazione per ogni partecipante la somma di € 50,00 (cinquanta/00) al netto di Iva, quale contributo/affidamento di servizi per il funzionamento del progetto “Treno della Memoria”, al fine di sopperire alle esigenze dei partecipanti di provenienza del Ente Medesimo.
a) Il contributo/affidamento di servizi di cui alla lettera a) del presente articolo sarà versato all’Associazione con anticipo del 70% entro e non oltre il 15 novembre 2007, ed il saldo del 30% entro 60 giorni dalla presentazione del rendiconto sintetico al rientro della delegazione. In caso si verificasse il mancato pagamento entro tale data l’Associazione si riserva di escludere l’ente dalla partecipazione. b) L’Ente Richiedente si impegna inoltre ad accettare come valido giustificativo un rendiconto sintetico, contenente tabella illustrativa delle spese mediante elenco delle fatture comprovanti le spese relative al preventivo della parte educativa autunnale e del viaggio a Cracovia.
A parte la prima colazione tutti gli altri pasti sono a carico del partecipante.
RIFLESSIONE
In questi giorni ho riflettuto molto su quello che sta avvenendo nella striscia di GAZA (poco tempo fa, prima che scoppiasse il finimondo pubblicammo anche un post: http://informarecollegno.blogspot.com/2008/12/in-ricordo-di-rachel-corrie-10-aprile.html, dove denunciammo alcuni comportamenti scorretti del popolo d'Israele, chiedendo la PACE).
Per far capire che in quella Terra che sembra dimenticata da DIO, sbagliano gli uni e gli altri, chi con gli attentati (Palestinesi) e chi con le azioni militari di forza (Israeliani).
L'UOMO dovrebbe imparare dal PASSATO ed invece continua a sbagliare!!!
Sento dire da politici di rilievo nazionale parole di una stupidità che ha dell'incredibile...
Chi si schiera con ISRAELE e chi si schiera con i PALESTINESI, senza rendersi conto che così si fomenta solo l'ODIO tra gli uni e gli altri, che ormai è radicato da tempi lontani, è ora di dire BASTA!!!
BASTA pensare solo agli interessi e non alle persone che muoiono innocenti sotto le bombe (sia da una parte che dall'altra).
Leggo le notizie sui giornali, a fianco ai morti (1300 i palestinesi) di cosa si parla?
Ecco uno stralcio...
"I bulldozer hanno tolto le macerie dalla strade e l'ufficio palestinese di statistica ha detto che i danni ammontano ad almeno 1,9 miliardi di dollari.
Una fonte dell'amministrazione di Hamas nella striscia di Gaza ha riferito che 5.000 case, 16 edifici governativi e 20 moschee sono state distrittute e 20.000 palazzi danneggiati."
Di questo si parla, dei danni procurati dai bombradamenti e di soldi, di denari che ci vorranno per ricostruire...
BASTA A QUESTE GUERRE DI PURO INTERESSE ECONOMICO
NON INSULTATE LA NOSTRA INTELLIGENZA
Quando arriverà il giorno in cui le VITE DELLE PERSONE innocenti varranno PIU'
del VIL DENARO?
del VIL DENARO?
Ai nostri politici nazionali, basta schierarsi con gli uni o con gli altri, non dividiamo la gente, ma uniamola con una proposta unitaria di PACE.
L'INDIFFERENZA E' IL PIU' GRAVE PECCATO MORTALE!!!
LA STORIA CI INSEGNA CHE NON C'E' FINE ALL'ORRORE, LA VITA CI INSEGNA CHE VALE SOLO L'AMORE!!!
A cosa servirà se no partire con il TRENO DELLA MEMORIA domani per ricordare il genocidio degli EBREI se solo dopodomani ce ne vorrà un altro per ricordare il conflitto interminabile della STRISCIA DI GAZA?
DEFINIZIONE
TRENO DELLA MEMORIA
Giunto alla sua quinta edizione, il Treno della Memoria nasce come ricerca della nostra memoria e delle nostre origini nel periodo in cui le testimonianze dirette dei terribili accadimenti della 2° Guerra Mondiale iniziano a sparire definitivamente. Nel corso delle sue edizioni il Treno ha saputo maturare le proprie riflessioni sino ad arrivare a proporre un percorso di educazione non formale tra pari per i suoi sempre più numerosi partecipanti.
Il Treno della Memoria è innanzitutto un percorso educativo della durata di un anno. Esso si poggia su quattro parole chiave, che ne scandiscono anche lo svolgimento temporale: storia, intesa come approfondimento del fenomeno Seconda Guerra Mondiale, della sua ricaduta sui territori e dei punti più bassi raggiunti dalla recente storia del mondo. Memoria, intesa come personalizzazione, incontro e confronto con i pochi testimoni superstiti, con le realtà che operano per conservare la memoria e soprattutto con i luoghi che ne sono impregnati. Testimonianza ovvero l’incontro con tutte le situazioni che nel presente vedono la perdita della dignità e dei diritti umani, per non dimenticare che il “non deve accadere mai più? dipende dallo sforzo collettivo di tutti, e infine impegno, la nostra proposta perchè tutti, nel piccolo e nel quotidiano delle nostre vite, possiamo vigilare e contribuire al non ripetersi degli errori del passato.
Il centro del progetto è il viaggio a Cracovia (PL) che si svolge tra la fine di gennaio, in occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio), e i primi giorni di Febbraio. Il viaggio ha come scopo ultimo la visita al Campo di Concentramento e Sterminio di Auschwitz-Birkenau, la rielaborazione della visita stessa, attività nei gruppi educativi da 25 unità e la presentazione della fase di testimonianza legata ai temi di attualità e all’impegno.
Il Treno della Memoria si configura come un’esperienza molto forte, che coinvolge i giovani partecipanti in riflessioni profonde che si pongono l’ambizioso obiettivo di stimolare nei ragazzi una partecipazione attiva ed una conoscenza che, partendo dalle tragiche vicende storiche della 2° Guerra Mondiale, arrivi ad analizzare in maniera critica e costruttiva il presente che li circonda.
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