28 novembre 2008 ore 12:24
“Con illazioni e accuse assurde, la presidente Bresso ha perso per l’ennesima volta l’occasione per manifestare il suo senso delle istituzioni”. Così si è espresso Enzo Ghigo, coordinatore regionale di Forza Italia/Pdl, commentando la notizia che la giapponese Sharp avrebbe scelto di localizzare una nuova sede produttiva a Catania, scartando l’ipotesi di Vercelli.
“Il dossier della candidatura di Vercelli – dice Ghigo - è stato gestito in prima persona dalla presidente Bresso, che due mesi fa si è recata in Giappone per incontrare i dirigenti Sharp. Naturalmente si era premurata di avvertire la stampa, che avevano dedicato grande spazio all’iniziativa, facendo risaltare il ruolo della presidente. Adesso che le cose sono andate in modo diverso, e non possiamo che rammaricarcene, Bresso cerca come al solito di scaricare le responsabilità su altri. Il pensiero che abbia sbagliato qualcosa lei, non la sfiora neppure. Non è con questi comportamenti arroganti e scorretti che si stabilisce quella leale collaborazione tra Regione e governo che sarebbe auspicabile”.
Quanto alle motivazione che avrebbero indirizzato la scelta di Sharp su Catania, ovvero la maggiore disponibilità di fondi europei, “questo non è certo un problema che possa attribuirsi al governo, in quanto tutto il Sud Italia beneficia da sempre di misure dei fondi strutturali più ricche del centronord, perché viene considerato area depressa, con un reddito pro-capite inferiore al 75 % della media europea. Forse Bresso preferirebbe che anche il Piemonte sia in questa situazione? Magari dopo cinque anni di governo della sinistra saremo anche noi considerati area depressa!”.
“In realtà ciò che Bresso dovrebbe fare e non sta facendo è fare scelte politiche che consentano al Piemonte, con la formazione, con le nuove tecnologie, di essere più competitivo della Sicilia, nonostante i minori aiuti europei”.
http://www.forzaitalia.it/notizie/arc_14489.htm
“Con illazioni e accuse assurde, la presidente Bresso ha perso per l’ennesima volta l’occasione per manifestare il suo senso delle istituzioni”. Così si è espresso Enzo Ghigo, coordinatore regionale di Forza Italia/Pdl, commentando la notizia che la giapponese Sharp avrebbe scelto di localizzare una nuova sede produttiva a Catania, scartando l’ipotesi di Vercelli.
“Il dossier della candidatura di Vercelli – dice Ghigo - è stato gestito in prima persona dalla presidente Bresso, che due mesi fa si è recata in Giappone per incontrare i dirigenti Sharp. Naturalmente si era premurata di avvertire la stampa, che avevano dedicato grande spazio all’iniziativa, facendo risaltare il ruolo della presidente. Adesso che le cose sono andate in modo diverso, e non possiamo che rammaricarcene, Bresso cerca come al solito di scaricare le responsabilità su altri. Il pensiero che abbia sbagliato qualcosa lei, non la sfiora neppure. Non è con questi comportamenti arroganti e scorretti che si stabilisce quella leale collaborazione tra Regione e governo che sarebbe auspicabile”.
Quanto alle motivazione che avrebbero indirizzato la scelta di Sharp su Catania, ovvero la maggiore disponibilità di fondi europei, “questo non è certo un problema che possa attribuirsi al governo, in quanto tutto il Sud Italia beneficia da sempre di misure dei fondi strutturali più ricche del centronord, perché viene considerato area depressa, con un reddito pro-capite inferiore al 75 % della media europea. Forse Bresso preferirebbe che anche il Piemonte sia in questa situazione? Magari dopo cinque anni di governo della sinistra saremo anche noi considerati area depressa!”.
“In realtà ciò che Bresso dovrebbe fare e non sta facendo è fare scelte politiche che consentano al Piemonte, con la formazione, con le nuove tecnologie, di essere più competitivo della Sicilia, nonostante i minori aiuti europei”.
http://www.forzaitalia.it/notizie/arc_14489.htm