Espropri Sbagliati, il conto è salato
Area Pip: Il comune deve 7 milioni di Euro ai proprietari dei terreni
Il sindaco accusa:”La colpa del super-buco è tutta dell’amministrazione precedente”
Dichiarazioni tratte da Luna Nuova
Collegno – E’ una mazzata da 7 milioni di Euro quella che sta per abbattersi sulle casse comunali.
Marco Scolaro (Assessore al Bilancio):”Ce lo aspettavamo un colpo del genere, è per questo che abbiamo fatto sempre bilanci “cauti”. Ora però una cifra simile ci condizionerà molto; e ci porterà inevitabilmente a valutazioni pesanti. Bisogna tirare la cinghia, risparmiare e cercare altre risorse per non pesare sul debito: questo ci paralizzerebbe.
Nonostante la nostra prudenza, ci troviamo a dover pagare degli errori che non abbiamo commesso noi, ma che abbiamo ereditato da chi ci ha preceduto – sbotta – Meglio dell’esproprio sarebbe stato procedere con la mediazione, e si sarebbero evitati tanti problemi”.
Guai a scaricare la patata bollente agli attuali proprietari dei terreni, ovvero le aziende:”I contratti siglati con le aziende ci imporrebbero di fare così, ma i rischi per le ricadute occupazionali sarebbero enormi. Non dobbiamo nemmeno pensare ad una soluzione simile”.
Gli uffici di Palazzo Civico:”Meno male che nei nostri bilanci siamo stati sempre molto prudenti”
Il Sindaco Silvana Accossato:”Non è certo una gran bella sorpresa. E’ una brutta eredità. Ne prendiamo atto e cerchiamo di gestirla”.
Anche da parte sua non manca qualche recriminazione sul metodo con cui i suoi predecessori hanno condotto l’acquisizione dei terreni:”Non sarebbe stato male cercare di fare qualche sforzo in più nell’instaurare un dialogo più intenso con la proprietà”.
D’OTTAVIO replica e attacca la giunta ACCOSSATO
“Uno scaricabarile inaccettabile”
“Quei sette milioni di Euro sarebbero un’eredità pesante della mia amministrazione?E’ una follia”.
“Ben un terzo dei trasferimenti di proprietà è avvenuto tramite accordi bonari. E ci sono voluti otto anni perché le prime aziende potessero trasferirsi. Se questo è un modo di fare frettoloso…”.
“Se l’amministrazione attuale è incapace di far fronte alle difficoltà, non è certo colpa della precedente”.
Dopo aver letto tutto ciò, pare che l’espressione CONTINUITA’ POLITICA, citata molte volte nei discorsi pubblici dal nostro Sindaco NON ESISTA per niente.
Piuttosto non sembra che Silvana Accossato e Umberto D’Ottavio siano come cane e gatto???
Non mi convincono n’è le parole dell’Assessore Scolaro n’è quelle del nostro Sindaco.
Del Sindaco non mi piace la frase “…cerchiamo di gestirla”. La parola cerchiamo non è molto rassicurante…
Dell’Assessore invece non mi piace molto il suo pensiero.
…I contratti siglati con le aziende ci imporrebbero di fare così, ma i rischi per le ricadute occupazionali sarebbero enormi. Non dobbiamo nemmeno pensare ad una soluzione simile”.
Se non dobbiamo nemmeno pensare ad una soluzione simile, chi pagherà: I CITTADINI???